“Avvenne un giorno – o meglio, una notte –
che, come nel seno della rosa, mi trovai a sostare per un poco nel centro della mia vita. […] Chiesi allora se dunque di ventura, di fortuna, d’ignota sorte si componesse il vivere
o se tutti quei venti non fossero – come ancor oggi credo –
gli arcani petali della più splendida delle rose: l’esistenza!”
La nuova avventura di Petali nella burrasca prende le mosse da questa citazione di alcuni versi di Nel seno della rosa – il brano di chiusura dell’album Rosa di venti e di venture – che il curatore del podcast, l’autore, attore e regista teatrale Federico Luciani, ha voluto come incipit della prima puntata.
Dialogando con franchezza e provando a rispondere ad alcune domande chiave sapientemente suggerite da Federico, in questo episodio del podcast spero di essere riuscito a raccontare – e soprattutto a rendere interessante per gli ascoltatori! – le origini del mio percorso artistico, i riferimenti musicali, culturali e filosofici, ma anche ciò che ritengo importante per la formazione di uno stile e di un metodo di lavoro.
Grazie del vostro prezioso ascolto!
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INDICE ARGOMENTI DELLA PUNTATA #1
- Introduzione “Avvenne un giorno – o meglio, una notte…” (citazione da Nel seno della rosa, 2006)
- Presentazione autori e progetto
- Perché il titolo Petali nella burrasca?
- Le mie origini discografiche, l’album Appunti di viaggio del 1996
- La scoperta della canzone e della scrittura creativa musicale durante l’adolescenza
- «Perché hai iniziato a fare il cantautore?»
- L’adolescenza, l’età fondamentale delle domande di senso e delle passioni
- L’interesse per la ricerca spirituale e filosofica
- La ricerca della bellezza attraverso la forma canzone
- Come sono nate le mie prime canzoni
- Un fondamentale viaggio ad Assisi, a cui devo il mio nome d’arte di “giullare”
- Scrivere canzoni è un’arte eclettica che ti costringe a un’estrema sintesi poetica
- Il concerto è come un libro di cui le canzoni sono i capitoli
- Artisti di provincia
- Il giullare
- L’album Appunti di viaggio del 1996
- «Come nascono le tue canzoni? Che importanza ha il titolo?»
- Continue cancellature e riscritture, le mie tecniche di scrittura creativa musicale
- Il canovaccio musicale della canzone
- Le basi musicali: buona tecnica e polistrumentismo
- Le competenze nel campo dell’arrangiamento
- La ricerca del proprio stile
- L’archivio delle idee musicali e poetiche
- Il tema cardine del viaggio
- Essere un autore: qualcuno che dice la sua su qualcosa in un qualche modo
- La potente metafora del viaggio dell’eroe
- La ricerca di orizzonti di senso all’esperienza umana
- La fede e il dubbio
- Il lessico del sacro e del religioso nella canzone d’autore italiana
- La spiritualità come ricerca
- «Quando hai iniziato, qual era la meta del tuo viaggio?»
- La musica è stata un formidabile strumento d’incontro con le persone
- Il sogno di arrivare lontano con la musica
IL VIDEO DELLA PUNTATA #1
PERCHÈ “PETALI NELLA BURRASCA”?
Petali nella burrasca è un’espressione racchiusa in un verso della mia canzone Portami, dedicata al mondo dell’adolescenza e pubblicata nel 2006 nell’album Rosa di venti e di venture.
Si tratta di un’immagine che amo molto per quell’idea di gentilezza e grazia da scoprire e proteggere nella confusione della postmodernità in cui viviamo. Lo trovo pertanto il titolo ideale per lo zibaldone di pensieri, suoni, ritmi e armonie, versi, domande, persone, esperienze e tasselli di vita che ho cercato di esprimere nelle mie canzoni.
DOVE ASCOLTARE IL PODCAST
Il podcast Petali nella burrasca è disponibile gratuitamente su Spreaker ed è distribuito su tutte le principali piattaforme di ascolto, tra cui Apple Podcast, Spotify, Deezer, Podcast Addict e Google Podcast.
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