La canzone Un piatto di tartufi è stata pubblicata in Appunti di Viaggio, album con 11 tracce originali prodotto da Roberto Frugone nel 1996.
UN PIATTO DI TARTUFI
(Musica e parole di Roberto Frugone.
Tutti i diritti riservati ® S.I.A.E.)
Un piatto di tartufi piacerebbe anche a me, ma per ora vado avanti a panini,
che se dipendesse solo da me da solo me ne andrei a stare in una tenda
con gli indiani, che fumano sempre e non si sa dove vanno a sognare i sogni,
ma se dipendesse solo da me da solo me ne andrei, da solo ci starei.
Ma le abitudini cambiano mentre i sogni si accavallano,
così le tue rivoluzioni rimangono frustrazioni.
Toro Seduto è passato stamattina di qua: non mi saluta più!
Sì, lui ora dice «Ha-hug» per una fabbrica di poltrone.
E gli indiani non fumano più: quel calumet l’hanno venduto
per un pugno di dollari a un regista americano,
muoiono sempre nei suoi film.
Lo vedi: le abitudini cambiano e con loro piano piano cambi anche tu,
e se conto anche gli anni che passano io non ti riconosco più!
Così rimango io, un soldatino di piombo sul fronte occidentale,
nella tenda adesso manca anche il pane, non vieni a trovarmi col sole?
Faremo un piatto di castagne col contorno di stelle,
anche le cose più brutte appariranno più belle:
forse l’unica rivoluzione sei tu, amico vero dentro il mio cuore.
Ora senti le stagioni che cambiano e con loro piano piano cambiamo anche noi,
ma non avere paura perché io sono rimasto qui.
MUSICISTI
- Roberto Frugone – voce, pianoforte, tastiere e programmazione
CREDITI ALBUM
- Musiche, parole e arrangiamenti di Roberto Frugone
- Registrato e mixato da Enrico Pianigiani
- Illustrazione di Marta Rocca
- Foto di Flavio Stagnaro
- Prodotto da Roberto Frugone