LIBECCIO, VENTO DI BURRASCA
L’improvviso vento di tempesta proveniente da Sud/Ovest (SW,225°) tradisce nel suo nome la provenienza dalla Libia. È il vento più tipico per la zona del Mediterraneo centrale, violento, imprevedibile, fastidioso e pericoloso per la navigazione per il forte moto ondoso che provoca e terribile sui litorali dove imperversa con le sue spaventose libecciate. Il Libeccio, che i Romani chiamavano Africo o Ponente Iemale, porta piogge abbondanti ma poi, così improvviso com’è arrivato, cala di colpo lasciando un irreale tempo buono.
L’invincibile speranza, e tutto l’album Rosa di venti e di venture, è dedicato a Stefano, mio primo e indimenticabile allievo chitarrista. Travolto il 12 agosto 2004 dalle onde di libeccio sulla battigia della spiaggia di Renà (Sestri Levante) durante un pomeriggio di mareggiata estiva, Stefano ha vissuto in una condizione di grave disabilità fino alla vigilia di Natale 2016, circondato da un amore senza limite che ha unito attorno a lui familiari e amici. La mia canzone è il tentativo di raccontare questa forza d’amore irresistibile, inspiegabile e inestimabile.
La canzone L’invincibile speranza è stata pubblicata nell’album Rosa di venti e di venture, cd + dvd con 16 tracce originali prodotto da Roberto Frugone nel 2006.
L’INVINCIBILE SPERANZA
(Musica e parole di Roberto Frugone.
Tutti i diritti riservati ® S.I.A.E.)
Io non so mai da dove partire,
che cosa fare, che cosa dire
quando la mente esplora la tua via:
va in frantumi ogni categoria
di logica, giustizia e armonia…
Tu sei la prova che tutto è mistero,
che più dell’uno devi amare lo zero
e che comprendere non è capire.
In questa torre di Babele in fiamme,
nella massa che urla e corre
il tuo silenzio è vento che canta,
perché adesso sai ch’è un soffio
la vita e il nostro costruire,
che basta un’onda di libeccio
e siamo briciole nel mare.
Però io sento una canzone
che invade tutto l’ospedale…
Non sarai mica tu che suoni?!
Mi aspetti, Stefano, là fuori
per imparar gli accordi
dell’invincibile speranza?…
Per sempre i tuoi accordi,
mia invincibile…
Mentre il vasaio strizza l’argilla
e il vetraio soffia l’ampolla,
tu sei la notte con accesa la fiamma.
Ho dato a Dio la tua chitarra in pegno:
questo maestro tuo ha le dita di legno ,
non ho più corde di speranza…
Ma Lui ci porta oltre la soglia del pianto,
ci raggiungiamo sul passo più in alto,
oltre il letto, il coma e la stanza,
dove non è più acqua senza pace,
ma amore germogliato in croce
l’oceano che t’avvolge.
E com’è dolce, qui, la brezza
che nessuno può afferrare,
l’alito immenso di libeccio
che anima il mondo e sposta il mare.
È tutta lì, la tua canzone,
ma invade e incendia l’ospedale…
Ora lo sento quel che suoni!
Mi aspetti, Stefano, là fuori
per imparar gli accordi
dell’invincibile speranza?
Per sempre i tuoi accordi,
mia invincibile speranza…
ROBERTO FRUGONE BAND LIVE 2017.09.28
VIDEOCLIP ESTATE 2006
MUSICISTI
- Roberto Frugone – voce, chitarra folk, chitarra elettrica, basso elettrico, pianoforte, tastiere synth e pads, organo Hammond, effetti sonori
- Clara Sambuceti – voce e cori
- Luca Laurino – batteria, spazzole, shaker
- Mauro Luciani – 1° e 2° violino, arrangiamento orchestrale
- Andrea Paoli – viola
- Nicola Paoli – violoncello

ROSA DI VENTI E DI VENTURE (2006)
- Brezza e temporale
- Senza bussola – lettera al futuro
- Primo vien l’amore
- Ruggine di levante
- Gioielli suonati dal vento
- Magnificat
- For Your Kiss
- Cantico della sentinella
- Portami
- Verso Sud
- L’invincibile speranza
- L’arrivo della sera
- Sulle ali dell’aurora
- Adoro Te devote
- Nel seno della rosa
- Camminando nella notte
CREDITI
- Ideazione, testi, musiche e arrangiamenti – Roberto Frugone
- Arrangiamento orchestra e coro – Mauro Luciani
- Registrazione e preproduzione – Luca Laurino e Mauro Luciani
- Mixaggio – Enrico Pianigiani
- Artwork – Maria Rocca
- Progetto grafico, fotografia e video – Lamberto Salvan
- ℗ 2016 Dughero Paolo Edizioni Musicali