Roberto Frugone - Rosa di Venti e di Venture (2006)

AUSTRO, VENTO INAFFERRABILE

L’Austro od Ostro proviene da Sud (S,180°) e deriva il suo nome da Auster, il nome latino del vento che i romani chiamavano anche Noto. È un vento debolissimo di pioggia poco avvertito in Italia, tranne in alcune zone dell’Adriatico. Il fatto che il più impercettibile dei venti venga dal Sud è davvero emblematico della modernità, di quell’immenso sussurro che sale inascoltato dal Sud del mondo. Eppure, la Rosa indica a Sud la sorgente sudata meta dell’anima, la culla perduta dell’umanità, la perla nascosta e il sorriso che beffa la povertà.

La canzone Portami è stata pubblicata nell’album Rosa di venti e di venture, cd + dvd con 16 tracce originali prodotto da Roberto Frugone nel 2006.

PORTAMI

(Musica e parole di Roberto Frugone.
Tutti i diritti riservati ® S.I.A.E.)

Portami l’odore dei tuoi sedici anni,
portami un sorso dei tuoi sogni,
portami la rabbia e l’impazienza:
portamela con tutti i cieli nella tua stanza.
Portami le strade del tuo quartiere,
portami le tue lacrime senza nome,
portami conchiglie dalla tua scogliera,
portamele con le scintille che accendi ogni sera.
Perché quello che mi manca, qui,
sono i tuoi occhi per vedere il mondo…
Era un piccolo seme la quercia
e adesso non ricorda più
il girasole dell’adolescenza
impazzito di luce e di blu.

Portami il primo bacio e il primo gran dolore,
portami la foto che gli hai fatto insieme,
portami i giochi che hai chiuso in soffitta:
portameli, che la partita non è ancora sconfitta.
Portami la fune tesa dove hai camminato:
portami lo stupore di chi ti ha guardato;
portami, equilibrista di stagioni e tempo:
portamici, nella cristalleria che hai dentro.
Perché quello che mi manca, qui,
son gli aquiloni che ho lasciato al vento:
perduti, venduti o strappati,
so che da tempo non li vedo più,
come quel fiore – la mia adolescenza –
che impazziva di luce e di blu.

Portami di fronte al muro che stai scrivendo,
portami sulle frequenze radio del tuo inverno,
portami tu, dimmi la rotta e,
quando è giusto il vento per me,
portami là, dov’è tutto da fare il mondo.
Perché quello che mi manca, qui,
sono i tuoi petali nella burrasca,
i tuoi piccoli semi di quercia,
gli aquiloni spiegati lassù
e il girasole dell’adolescenza
impazzito di luce e di blu.

MUSICISTI

  • Roberto Frugone – voce, chitarre folk, chitarre elettriche ritmiche e palm mute, basso elettrico, pianoforte, organo Hammond, tastiere D–50 stack e pads
  • Mara Lo Bianco – voce
  • Clara Sambuceti – cori
  • Adriano Fontana – chitarre elettriche
  • Luca Laurino – batteria, batteria elettronica, shaker
Roberto Frugone - Rosa di Venti e di Venture (2006)
Roberto Frugone – Rosa di Venti e di Venture (2006)

ROSA DI VENTI E DI VENTURE (2006)

  1. Brezza e temporale
  2. Senza bussola – lettera al futuro
  3. Primo vien l’amore
  4. Ruggine di levante
  5. Gioielli suonati dal vento
  6. Magnificat
  7. For Your Kiss
  8. Cantico della sentinella
  9. Portami
  10. Verso Sud
  11. L’invincibile speranza
  12. L’arrivo della sera
  13. Sulle ali dell’aurora
  14. Adoro Te devote
  15. Nel seno della rosa
  16. Camminando nella notte

CREDITI ALBUM

  • Ideazione, testi, musiche e arrangiamenti – Roberto Frugone
  • Arrangiamento orchestra e coro – Mauro Luciani
  • Registrazione e preproduzione – Luca Laurino e Mauro Luciani
  • Mixaggio – Enrico Pianigiani
  • Artwork – Maria Rocca
  • Progetto grafico, fotografia e video – Lamberto Salvan
  • ℗ 2016 Dughero Paolo Edizioni Musicali

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