GRECALE, VENTO CHE SCOMPIGLIA
Quello che i romani chiamavano Aquilone oggi viene detto Grecale ed è un tipico vento invernale proveniente da Nord/Est (NE,45°) che spira a raffiche fredde e porta tempo asciutto anche se il nome indica una provenienza mediterranea, dalla Grecia, appunto. Questo accade perché chi ha ideato la Rosa ne ha pensato l’originale collocazione presso l’isola di Zante, ovvero a Nord/Est dei Balcani. Come non riflettere, pensando al carattere di questo vento, che soffia a raffiche e scompiglia le carte ed ora spettina ora scardina i nostri progetti, all’imprevedibile che oltre a costituire la vita stessa, a ben vedere, è ciò che in fondo la può salvare. Come il granello di sabbia che penetra per ciò che noi definiamo errore nella conchiglia e genera la perla.
La canzone Primo vien l’amore è stata pubblicata nell’album Rosa di venti e di venture, cd + dvd con 16 tracce originali prodotto da Roberto Frugone nel 2006.
PRIMO VIEN L’AMORE
(Musica e parole di Roberto Frugone.
Tutti i diritti riservati ® S.I.A.E.)
«Primo vien l’amore…
Primo vien l’amore…
Primo vien l’amore,
della tua vita
sia sempre l’amore il re!»
lo disse il padre ai figli ma morì senza testamento.
E le parole grandi, sai, senza virgole né accento,
son peggio delle perle addosso ai porci ed ai lacché,
perché per qualcuno amore vuol dire amor per sé.
Enigma incomprensibile, errore imperdonabile
quando Dio inventò coscienza e libertà:
nacquero gli ipocriti, si unirono agli stupidi,
brindano ogni sera alla nostra onestà.
Ma «Primo vien l’amore…
Primo vien l’amore…
Primo vien l’amore,
della tua vita
sia sempre l’amore il re!»
«Fraternità e giustizia! Aiutiamoci l’un l’altro!»
Caino con le scarpe disse al buon Abele scalzo,
e finché gli venne utile incensò parenti ed ospiti,
ma quando spuntò l’oro la lingua lasciò il posto ai denti.
Si portò via la tavola per la casa della figlia
– una ragazza così cara -, e per l’altra le stoviglie
mangiato dal suo tarlo si prese anche le briciole,
«Mi appartengono: mio padre, con me, mai è stato docile!»
«Primo vien l’amore…
Primo vien l’amore…
Primo vien l’amore della tua vita,
sia sempre l’amore il re!»
Gabbato dal suo vivere, con la colpa d’essere buono,
Abele, in questa storia e in molte altre, neanche muore,
perché il peggio non è perdere ma non poter combattere:
dovrebbe ricordarselo chi decide chi è un eroe!
Ma quel che a voi importa, lo so, è la fine di Caino,
che in un quadrar di calcoli si merita rovina:
ma il vento se ne infischia della geometria euclidèa
e il nostro figliol prodigo se la gode là dov’era.
Perché «Primo vien l’amore…
Primo vien l’amore…
Primo vien l’amore della tua vita,
sia sempre l’amore il re!»
Ma a volte anche le mantidi imparano a pregare:
quel che chiamano perla è nato da un errore.
A volte con le lance abbiamo costruito falci:
è questo che ci salva, questo è da salvare!
Perciò «Primo vien l’amore…»
Non chieder più «Perché?!»
«Primo vien l’amore… Fidati di me!
Primo vien l’amore,
nella tua vita
sia sempre l’amore il re!»
MUSICISTI
- Roberto Frugone – voce, chitarre folk, chitarra folk slide, basso elettrico, organo Hammond
- Alberto “Napo” Napolitano – voce
- Clara Sambuceti – cori
- Luca Laurino – batteria, guiro, djembé, shaker, cembali

ROSA DI VENTI E DI VENTURE (2006)
- Brezza e temporale
- Senza bussola – lettera al futuro
- Primo vien l’amore
- Ruggine di levante
- Gioielli suonati dal vento
- Magnificat
- For Your Kiss
- Cantico della sentinella
- Portami
- Verso Sud
- L’invincibile speranza
- L’arrivo della sera
- Sulle ali dell’aurora
- Adoro Te devote
- Nel seno della rosa
- Camminando nella notte
CREDITI ALBUM
- Ideazione, testi, musiche e arrangiamenti – Roberto Frugone
- Arrangiamento orchestra e coro – Mauro Luciani
- Registrazione e preproduzione – Luca Laurino e Mauro Luciani
- Mixaggio – Enrico Pianigiani
- Artwork – Maria Rocca
- Progetto grafico, fotografia e video – Lamberto Salvan
- ℗ 2016 Dughero Paolo Edizioni Musicali