La canzone Perché esistono le mosche è stata pubblicata nell’album Un giorno sulla terra, cd con 11 tracce originali prodotto da Roberto Frugone nel 1999.
PERCHÈ ESISTONO LE MOSCHE
(Musica e parole di Roberto Frugone.
Tutti i diritti riservati ® S.I.A.E.)
Ti sei mai chiesta perché esistono le mosche,
tu che le scacci sempre dal tuo viso conturbante?
La mosca è nera, brutta, sporca e fastidiosa…
Le mosche non servono a niente
come l’appendice, destinata ad infiammarsi,
come le note in calce, che non legge mai nessuno,
o, più semplicemente, come una vita da consumare
senza chiedersi mai se finisce bene o male…
E io, piccolo omino col bicchiere pieno di malinconia,
per te andrei anche in capo al mondo,
ma poi non riesco neanche a offrirti un buon caffè:
quando arrivi tu io torno tra le mosche
che si sentono mosche, anche se volano sui fiori,
sui fiori come te!
Passo svolazzando a un passo dalla tua persona
e osservo inosservato sguardi e angoli segreti,
poi mi avvicino impigliandomi nei capelli:
sono la gazza ladra dei tuoi sogni più indiscreti…
Ma come ogni mosca ho i miei problemi d’aviazione,
non ho la simpatia di un leggiadro papillon:
un gesto del tuo braccio e io ripiombo nel letame,
dove quel profumo è un bel ricordo da sognare…
E io, piccolo omino col bicchiere pieno di malinconia,
per te andrei anche in capo al mondo,
ma poi non riesco neanche a offrirti un buon caffè:
quando arrivi tu io torno tra le mosche
che si sentono mosche, anche se volano sui fiori,
sui fiori come te!
Perché le cose grandi vanno dette piano,
bisbigliate sottobraccio o in punta di piedi,
la vita è una di queste cose: io te la porto in volo
con le mie ali da moscacieca, ti cerco e non ti trovo mai.
Vedersi sempre senza riuscire a incontrarsi mai:
ciò che fa più male è questa assurda incomprensione.
Per quanto mi riguarda continuerò a volare,
a ricadere piano ai piedi delle tue parole.
Perché io, piccolo omino col bicchiere pieno di malinconia,
per te andrei anche in capo al mondo,
e se non riuscirò ad offrirti quel caffè:
ti porterò lo stesso dentro me
nel pianeta delle mosche, si,
ma per volare sopra i fiori… sui fiori come te!
Perché le cose grandi vanno dette piano,
bisbigliate sottobraccio o in punta di piedi,
la vita e una di queste cose: io te la porto in volo
con le mie ali da moscacieca, ti cerco e non ti trovo mai.
MUSICISTI
- Roberto Frugone – voce, chitarra folk, pianoforte e tastiere, organo hammond e tastiere
- Francesca Ceselli – voce
- Carlo Faraci – chitarra elettrica e voce
- Paolo Banchero – violino
- Lelio Mollar – basso
- Michele Di Capita – batteria e tamburello
UN GIORNO SULLA TERRA (1999)
- Salomè
- Ninno (mio nonno Vittorio racconta in dialetto genovese)
- Ciane zerbie
- Zapping
- Prima della pioggia
- Perché esistono le mosche
- Bimba brava, bimba bella (filastrocca in dialetto genovese)
- Lullaby* (versione italiana)
- Totem
- Mister Supereroe
- Miracoli
- Lullaby** (versione inglese)
CREDITI ALBUM
- Musiche e parole di Roberto Frugone
- Arrangiamenti di Carlo Faraci e Roberto Frugone
- Registrato e mixato da Enrico Pianigiani
- Prodotto da Roberto Frugone
- ℗ 2016 Dughero Paolo Edizioni Musicali